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Costiera Amalfitana

Regione: Campania
Provincia: Salerno
Tipologia: Cycling, Kayak, Mare, e Trekking
Mezzo di trasporto: a piedi, in bici, in auto
Tappe: Amalfi e Ravello, Positano, Praiano e Furore, Maiori, Minori, Cetara
Tempo Necessario: 4 giorni
Dove soggiornare: Agriturismi

La Costiera Amalfitana, un tratto di costa che si estende lungo il Golfo di Salerno, è una delle destinazioni più affascinanti e visitate d’Italia. Famosa per i suoi paesaggi mozzafiato, i pittoreschi borghi a picco sul mare e le tradizioni secolari, questa regione è il perfetto connubio tra natura, storia e cultura. Se stai progettando di visitarla, ecco un itinerario che ti guiderà attraverso le sue meraviglie, offrendoti un’esperienza completa e indimenticabile.

Giorno 1: Amalfi e Ravello – L’Anima della Costiera

Amalfi: Il Cuore Storico della Costiera
Il primo giorno del tuo viaggio può iniziare nel cuore pulsante della Costiera: Amalfi. Una volta arrivato, ti consigliamo di passeggiare tra le sue strette vie e di visitare il Duomo di Amalfi, una delle chiese più suggestive della regione, con la sua maestosa facciata in stile arabo-normanno. Non perdere l’opportunità di visitare anche il Museo della Carta, che racconta la storia della produzione della carta, una tradizione che affonda le radici nel XIII secolo.

Dopo aver esplorato la città, rilassati sulla sua spiaggia, una delle poche della Costiera, e goditi la vista panoramica del mare cristallino.

Ravello: La Perla della Costiera
A soli 20 minuti di auto da Amalfi si trova Ravello, una cittadina che sembra sospesa tra il cielo e il mare. Famosa per la sua tranquillità e le sue ville storiche, Ravello è un luogo perfetto per una passeggiata all’insegna della cultura e della bellezza. Non perdere la visita a Villa Rufolo, un’antica residenza nobiliare che offre una vista spettacolare sulla costa e sui monti Lattari. La villa è famosa anche per aver ospitato il compositore Richard Wagner, che trasse ispirazione dalla sua bellezza per il suo “Parsifal”.

Anche Villa Cimbrone è un must, con i suoi giardini panoramici e il celebre Belvedere, che regala una delle viste più iconiche sulla Costiera. Se hai tempo, fermati anche alla Chiesa di San Giovanni del Toro, un altro esempio di architettura medievale che racconta la storia di Ravello.

Giorno 2: Positano – Il Borgo dei Pittori

Positano: La Perla della Costiera
Il secondo giorno può essere dedicato alla visita di Positano, uno dei borghi più fotografati al mondo. Le sue case colorate, disposte a terrazza lungo la montagna, creano uno dei paesaggi più suggestivi della Costiera Amalfitana. Positano è il luogo ideale per una passeggiata tra le sue stradine strette e ripide, ricche di negozi di artigianato locale, boutique e caffè all’aperto.

Non perdere una visita alla Chiesa di Santa Maria Assunta, con la sua famosa cupola maiolicata, che rappresenta uno degli emblemi della città. Poi, goditi un po’ di relax sulla spiaggia di Positano, dove puoi fare il bagno nelle acque cristalline o semplicemente rilassarti al sole.

Escursione in Barca
Per godere della Costiera Amalfitana da una prospettiva diversa, prendi parte a un’escursione in barca lungo la costa. Le acque limpide e le scogliere a picco sul mare rendono questo un tour imperdibile. Molte escursioni offrono anche la possibilità di fare una sosta per un bagno in uno dei numerosi angoli nascosti della costa.

Giorno 3: Praiano e Furore – Tra Natura e Tradizione

Praiano: Un Angolo di Tranquillità
A breve distanza da Positano si trova Praiano, un borgo più tranquillo ma altrettanto affascinante. Passeggia tra le sue viuzze e scopri angoli nascosti, come la Chiesa di San Gennaro, famosa per il suo campanile e per la vista panoramica sulla costa. Praiano è anche il punto di partenza ideale per esplorare la Spiaggia della Gavitella, una piccola insenatura ideale per chi cerca pace e tranquillità.

Furore: Il Fiordo Segreto
Non lontano da Praiano si trova il pittoresco Fiordo di Furore, un piccolo e affascinante angolo di paradiso. Il fiordo è caratterizzato da una stretta insenatura tra alte scogliere, dove il mare si insinua in un piccolo porticciolo. Questo luogo è un vero e proprio angolo nascosto della Costiera Amalfitana, perfetto per chi desidera vivere un’esperienza autentica lontano dalla folla. Non dimenticare di scattare qualche foto del famoso ponte che attraversa il fiordo, uno dei punti più iconici della Costiera.

Giorno 4: Minori, Maiori e Cetara – La Costa Nascosta

Minori e Maiori: Storia e Tradizione
Per il quarto giorno, ti consigliamo di scoprire due borghi meno conosciuti ma ugualmente incantevoli: Minori e Maiori. Minori è famosa per il suo Duomo di Santa Trofimena, un esempio di architettura medievale, e per la sua passeggiata sul lungomare, dove puoi gustare un gelato o una granita in totale relax.

Maiori è una cittadina dal fascino più sobrio, ma con una lunga tradizione turistica. La sua spiaggia di sabbia dorata è la più lunga della Costiera, ideale per una giornata di relax al mare.

Cetara: Il Borgo del Tonno
Non perdere una visita a Cetara, un piccolo borgo di pescatori famoso per la sua tradizione marinara. Cetara è anche conosciuta per la produzione del tonno sott’olio e per l’alici marinate, che sono piuttosto apprezzate nella cucina locale. Passeggia nel centro storico e fermati a gustare piatti tipici a base di pesce fresco in uno dei ristoranti tipici.

Conclusioni

La Costiera Amalfitana è una delle mete più affascinanti e varie d’Italia. Tra borghi pittoreschi, panorami mozzafiato, tradizioni gastronomiche e storiche, ogni angolo di questa costa racconta una storia e offre una bellezza unica. Questo itinerario ti permetterà di scoprire le meraviglie naturali e culturali di una delle zone più iconiche della penisola, regalando emozioni che rimarranno impresse nel cuore per sempre.